A) Esame della documentazione

  • presa visione della dichiarazione di conformità o documento equivalente;
  • presa visione del libretto di impianto;
  • presa visione del libretto di uso e manutenzione.

B) Esame visivo del locale di installazione

  • accertamento dell’idoneità del locale di installazione;
  • verifica del sistema areazione locale, accertando la corretta dimensione dell’apertura di ventilazione e che questa sia libera da ostruzioni.

C) Esame visivo dei canali da fumo

  • verifica della correttezza del percorso, sezione e pendenza del canale da fumo;
  • verifica che non ci siano segni di deterioramento del canale da fumo;
  • verifica che non esistano dispositivi di intercettazione o regolazione sul canale da fumo.

D) Controllo dell’evacuazione dei prodotti della combustione

  • verifica che non vi siano perdite dei prodotto della combustione dal canale da fumo;
  • per apparecchi tipo B, verifica del corretto tiraggio dell’apparecchio e che non vi sia riflusso dei prodotti della combustione.

E) Interventi di manutenzione ordinaria

  • verifica di tenuta dell’impianto di adduzione combustibile (rif. UNI 11137-1:2004);

F) Le operazioni di controllo e manutenzione devono essere eseguite secondo le modalità previste da costruttore nel libretto di uso e manutenzione, facente parte integrante dell’apparecchio. In assenza di tali indicazioni o in caso di accertata impossibilità di disporre del libretto di uso e manutenzione, devono essere effettuate almeno le seguenti operazioni:

  • pulizia dello scambiatore, lato fumi;
  • pulizia del bruciatore principale e del bruciatore pilota;
  • verifica visiva dell’assenza sul dispositivo rompitiraggio antivento (se esiste) di tracce di deterioramento, ossidazione e/o corrosione;
  • controllo della regolarità dell’accensione e del funzionamento;
  • verifica del regolare funzionamento dei dispositivi di comando e regolazione dell’apparecchio;
  • verifica dei dispositivi di protezione, controllo e sicurezza se l’apparecchio dispone di punti prova allo scopo previsti e seguendo le procedure indicate dal costruttore;
  • verifica visiva dell’assenza di perdite di acqua e ossidazione dai/sui raccordi;
  • controllo visivo che lo scarico della valvola di sicurezza dell’acqua non sia ostruito;
  • negli impianti a vaso di espansione chiuso: verifica che la pressione statica dell’impianto sia corretta;
  • verifica visiva che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi e/o cortocircuitati;
  • nel caso di bruciatori ad aria soffiata: verifica che gli organi soggetti a sollecitazioni termiche siano integri e senza segni di usura e/o deformazione;
  • nel caso di bruciatori ad aria soffiata: verifica che il circuito dell’aria sia pulito e sgombro da qualsiasi impedimento al libero flusso del comburente;
  •  nel caso di bruciatori ad aria soffiata: verifica che la guarnizione di tenuta con la piastra di accoppiamento al generatore di calore sia integra e tale da non presentare alcuna traccia di fuga dei prodotti della combustione;
  • controllo della funzionalità dell’apparecchio con segnalazione dei componenti eventualmente usurati o non funzionanti;
  • regolazione della portata termica se necessaria;
  • controllo dell’efficienza dello scambiatore relativo alla produzione di acqua calda;
  • controllo ed eventuale taratura del bruciatore principale.

G) Prova di combustione secondo la norma UNI – 10389

  • temperatura fumi;
  • temperatura ambiente;
  • O2(%);
  • CO2 (%);
  • Bacharach (n.);
  • CO (%);
  • perdita calore sensibile (%);
  • rendita combustione o potenzialita’ nominale (%);
  • stato delle coibentazioni;
  • stato della canna fumaria;funzionalita’ dei dispositivi di regolazione e controllo
  • verifica sist. aereazione locali